venerdì 30 maggio 2008

#292: HO SONNO!!

Sono le 5.04 e sto a finire la relazione di informatica mobile da consegnare entro 7 ore.
Ho sonno.

giovedì 22 maggio 2008

#291: la violenza è l'unico metodo per cambiare le cose

BASTA! Basta con questo imperante perbenismo pseudo-democratico che regna oggi.
Io lo dico: L'unico modo per cambiare le cose , non in italia, ma in qualsiasi parte del mondo, è la violenza. La forza bruta. L'eliminazione fisica.
La stessa democrazia di cui oggi voi tutti potete vantarvi per dire che chi crea disordini deve essere fermato, si è ottenuta con centinaia di anni di sangue.

ESEMPI :

L'esempio più lampante? La rivoluzione americana. Come è possibile ottenere l'indipendenza dall'inghilterra, che ti sfonda di tasse e ti sfrutta, dato che sei solo una colonia? Occupi le navi e inizi la guerra. Ammazzi e distruggi. Se avessero vinto gli inglesi, gli stati uniti non sarebbero mai esistiti, e l'america sarebbe stato solo un luogo di terroristi. Fortunatamente (mah?) hanno vinto le colonie e sono diventati uno stato libero (di merda, ma libero di essere di merda).
Il primo passo per l'abolizione della schiavitù (anche se era solo uno dei motivi) negli stati uniti è avvenuto con una guerra fratricida (nord&sud), e la violenza è stata tanta.
Avvicinandosi a noi c'è per esempio la rivoluzione francese. Quelli che oggi tutti osannano come inventori di liberté egualitè fraternitè, hanno decapitato il re. Come se oggi, ed è solo un esempio, si decapitasse tutti i ministri italiani per instaurare una forma di decisione completamente popolare. Non erano altro che terroristi.
Ci hanno provato a fermarli anche le nazioni straniere, per mantenere lo status quo esistente.
Fortunatamente per un po' di tempo non ci sono riusciti, poi nel 1815 il congresso di Vienna ha portato la restaurazione. Ma la rivoluzione francese c'era stata, co la sua massiccia dose di violenza. Stigmatizzata all'epoca da tutto il resto del mondo, oggi visto come un importantissimo passo verso la democrazia.
Ma avviciniamoci ancora di più a noi.
I moti carbonari in quella che ancora non era l'italia. Non è che i carbonari se ne andavano in giro a leggere discorsi. Quelli hanno imbracciato i forconi e hanno ammazzato chi governava. Anche quelli erano i terroristi dell'epoca.
Garibaldi!! Il vostro amato Garibaldi! L'eroe dei due mondi. Era un terrorista savoiardo che ha portato la rivolta nello stato dei borboni. Non ci è andato certo da diplomatico. Le mille giubbe del cazzo erano dei fottuti terroristi. Ma hanno fatto l'italia di cui tutti voi (soprattutto i fasci e quelli che criticano la violenza) vanno fieri.

LA TEORIA:

In ogni situazione storica è sempre esistito chi comanda e chi è comandato (e quindi sfruttato). Senza andare a parlare di lotta di classe, di Marx e del comunismo, che era giusto solamente in quel determinato periodo storico, si possono osservare le dicotomie: imperatore-sudditi, re-sudditi, aristocrazia-sudditi, teocrazia-sudditi, dittatore-sudditi, parlamentari-sudditi ecc.
Ed è facilmente possibile che i sudditi di un momento storico precedente siano gli sfruttatori di quello successivo. Per esempio il comunismo, spazzando via la borghesia e il clero che fa? Crea la fantastica dittatura del proletariato! E allora ci sarà la dicotomia dittatura del proletariato-sudditi e allora una nuova classe sociale si alzerà e farà una rivoluzione per ammazzare la dittatura del proletariato.
Comunque sia, è chiaro che in ogni dicotomia, la classe dominante farà di tutto per rimanere tale e per mantenere l'ordine attuale delle cose.
Farà di volta in volta nel corso della storia leggi sempre più pseudo-democratiche, per far sembrare che lascia ai sudditi la libertà che chiedono, quando invece andando a vedere in profondità queste leggi sono solo specchietti per le allodole.
Ed ecco che chi prova la via del dialogo con questa classe dominante, per cercare di cambiare pacificamente la situazione, acquisendo più diritti reali per i sudditi, viene nel migliore dei casi ignorato da tutti in quanto non ha abbastanza visibilità per raggiungere un sufficiente numero di persone.
Ma spesso viene schernito dalla classe dominante, emarginato, e nel caso peggiore eliminato.
Penso sia chiaro a tutti che la necessità di cambiare rapporto classe dominante-sudditi arriva quando i sudditi stanno male. Perchè se i sudditi stanno bene (non solo fisicamente, ma anche intellettualmente) non c'è bisogno di cambiare classe dominante.
Non so se in tutta la storia del mondo si sia mai verificata una cosa simile. Forse ad atlantide? Boh! Anche nel giardino dell'eden evidentemente c'era qualcosa che non andava bene, se hanno mangiato quella cazzo di mela!
Comunque questi illustri illuminati che portano una idea di cambiamento o di rivoluzione, ma solamente a livello puramente filosofico vengono facilmente tolti dalla circolazione da chi ha il potere in quel momento. Proprio per il fatto che ha il potere, ha la possibilità di fare ciò che vuole senza che si sappia in giro. Nel medioevo magari era un gruppo di soldati che arrivava a casa tua di notte e ti portava nelle segrete del castello dicendo semplicemente che eri stato accusato di blasfemìa, oggi è che hai 19 televisioni e puoi dire ciò che vuoi, anche l'esatto contrario della verità. Poi basta eliminare dalla televisione chi dice la verità (o comunque qualcosa contrario a ciò che chi ha il potere vuole che sia detto) ed il gioco è fatto. Leggi: editto bulgaro.
SBAM! Ed ecco la censura!
E il popolo solitamente non è in grado autonomamente di agire.
Stringe i denti, stringe i denti, stringe i denti. Pensa: "Ma chi me lo fa fare ? io se domani invece di andare a zappare/allevare/cucire/sbrigare pratiche/tirare su la pagnotta, vado a fare la rivoluzione, chi ci rimette? Io! Mi bastonano e ho perso se mi va bene un giorno di lavoro!". E così nessuno fa la rivoluzione.
Ed a questo punto che entra in gioco la rivoluzione violenta.
Arriva il matto. Arriva quello matto, che se la rischia. Inizialmente è semplicemente un terrorista, poi possono essere 2 terroristi, 20 terroristi.
Ammazzano, compiono atti che vengono definiti barbari da tutti quelli che sono al potere, e anche parte dell'opinione pubblica anche se concorda sul motivo, è in totale disaccordo sul metodo utilizzato.
Quando si raggiunge la faditica soglia, quando chi ha il potere non è più in grado di controllare la situazione, da terroristi diventano rivoluzionari e portatori di libertà.
Come per magia. In realtà è solo grazie alla lotta armata.
Per questo è necessario la lotta armata, violenta e sanguinaria.

Poi è ovvio che io sto parlando solo a livello del tutto teorico, perchè l'idea di uccidere un essere vivente (umano o non) che non sia per mangiarlo, mi ripugna.
Il problema essenziale è che anche coloro i quali vengono definiti terroristi vorrebbero in primo luogo usare la dialettica per risolvere le questioni.
Ma questo purtroppo non è possibile, perchè chi ha il potere non è disposto al dialogo, si limita ad un monologo pieno di menzogne.

E allora è inutile che mi si venga a dire: non si deve usare la violenza, ma il dialogo, perchè se usi la violenza invece del dialogo sei un fascista.

Io vorrei usare il dialogo, ma se questa opportunità mi viene negata, l'unica via possibile che rimane è quella della violenza.



venerdì 16 maggio 2008

#290: riots at manchester

no no perchè in italia i tifosi, che scandalo il calcio italiano, usiamo il modello inglese... ma andare a prendervela nel culo tutti quanti! voi e il modello inglese.

domenica 11 maggio 2008

#289: AS ROMA bergamo 2-1, inter - senia 2-2

Oggi stavo allo stadio e fra le partite che ho visto questa è stata seconda solo a quella vinta col manchester 2-1 in quanto a emozione che ho provato.
NB: Fra quelle che ho visto.
Se marco mi manda il filmato che ha fatto col cell, li uppo su youtube e li linko.
Bella pe tutti e FORZA ROMA!!

sabato 10 maggio 2008

#288: Ikariam

E' veramente troppo tempo che non scrivo...
E non è come qualcuno (che ha commentato anonimante qualche post addietro) potrebbe pensare, che sto in Irlanda.
Il fatto è che una serie di 2 esamelli (linux avanzato e inf mobile) nelle ultime due settimane, mi hanno tenuto impegnato tutto il giorno all'università, e la sera ero occupato a ristorarmi all'interno del letto (= dormire). Dato che inoltre dormivo 5 o massimo 6 ore per notte, ero anche abbastanza rincoglionito per poter scrivere.
E poi diciamoci la verità dopo la vittoria di berlusconi alle elezioni lo sconforto mi ha assalito. Sconforto sommato alla vittoria di alemanno a roma.
Almeno all'uni non hanno vinto i fasci alle elezioni per i rappresentanti.
Vabbè a parte queste cose. Ho da pochissimo iniziato a giocare a uno di quei giochini online gestionali (ghaaaa gestionale...) web based. Ce ne sono parecchi, ma questo in particolare si chiama ikariam www.ikariam.it e me l'ha fatto conoscere Baldassarre.
A differenza di Travian non lo trovo affatto noioso, anche se si trova ancora alla versione 0.2.1 e molte cose non funzionano e altre sono assolutamente buggate.
Però mi sembra fatto veramente bene.
Decisamente divertente. Ha la peculiarità che ci si può giocare anche collegandosi 2-3 volte al giorno per pochi minuti, quindi non porta via molto tempo. Lo consiglio a tutti