sabato 28 febbraio 2009

#315: di pietro ne di destra ne di sinistra

http://www.antoniodipietro.com/2009/02/ne_di_destra_ne_di_sinistra.html

Lo apprezzo sempre di più, per ciò che fa e ciò che dice.
In particolare:

"Mi è stato chiesto di che colore politico sono. A mio avviso la politica delle ideologie è morta e sepolta insieme a vessilli e stereotipi [...] Non sono quindi di destra, di sinistra, di centro, di alto o di basso, sono dalla parte dei cittadini."

Considerando che la sinistra italiana ora è rappresentata il partito democratico (non che i vari partiti comunisti siano di sinistra per carità), trovo e che dall'altra parte coesistono gente come bossi e fini, non ha più senso dire destra e sinistra. Grande AdP.

"Lilli Gruber: Anche sulla questione della costruzione delle centrali nucleari? E' stata annunciata la costruzione di ben quattro centrali nucleari in Italia.
Antonio Di Pietro: Noi dell'Italia dei Valori riteniamo che sia inopportuna, inutile per quanto riguarda il tempo, dannose e pericolose. Per questa ragione noi ci opporremo dentro e fuori il Parlamento affinché non vengano realizzate. Faccio presente che queste centrali nucleari di terza generazione sono quelle che sono state installate in altri paesi ben trent'anni fa, che producevano tante scorie e che tant'è vero che oggi si è detto che sono obsolete. Fra trent'anni metteremo delle centrali nucleari che già sono obsolete, senza sapere dove andremo a buttare le scorie."

Inoltre sarebbe da ricordare che c'è stato un referendum sul nucleare, dove la gente ha votato CONTRO il nucleare. Quindi esplodessero.

venerdì 20 febbraio 2009