domenica 11 novembre 2007

#238: disordini a roma

solidarietà alla città di Roma!

La situazione è veramente complessa. Io sono sempre contro le forze dell'ordine. E mentre di solito è molto velato il loro stare in torto, oggi è abbastanza palese, ed è per questo che in svariate città (in particolare Roma, perchè il tifoso ucciso era laziale, perchè c'è il coni, perchè semo matti, perchè sono di Roma), stanno facendo il casino.
La rabbia è tanta, e il pensiero dominante è stato: se muore un poliziotto fermate il campionato, se muore un tifoso, non ve ne fotte un cazzo!
Secondo me hanno ragione.
Poi ovviamente quando stai lì, non è che ti metti a controllare quello che fai. Spacchi tutto. Tutta la rabbia che hai dentro, esplode.
Il fatto gravissimo dell'uccisione di quel ragazzo, è la goccia che fa traboccare il vaso.
Purtroppo (o per fortuna?) tutto tornerà come prima in poco tempo, tranne l'odio e la frustrazione.
Ma sarà così per un altro po'.
Perchè la frustrazione non è solo nel mondo del calcio, sta crescendo ovunque, in ogni strato sociale.
E quando magari fra 1 o 2 o 3 anni ci sarà un nuovo tifoso ucciso dalle forze dell'ordine, gli ultras cominceranno ad assediare le forze dell'ordine, ma poi si unirà il resto della popoalzione. Per motivi diversi.
E allora non sarà una goccia, ma un'onda che spazzerà via tutto, lasciando dietro di se solo una scia di distruzione. Gli ultras saranno la spuma dell'onda, ma la vera distruzione sarà ciò che c'è sotto.
E li saranno cazzi amari.

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