lunedì 21 gennaio 2008

#259: Destra e sinistra

Quando ero un poppante pensavo che la destra e la sinistra fossero solo due riferimenti spaziali.
Poi ho capito che venivano usati per indicare altro, riferito alla politica. E pensavo che stessero ad indicare semplicemente nel parlamento, chi si trovava nella parte destra e nella parte sinistra.
Alle superiori ho pensato che nella sinistra ci fossero i riformatori, e nella destra i conservatori (il che in teoria, cioè in un paese normale, non è falso).
Poi ho raffinato questo concetto pensando che nella parte sinistra ci fossero i comunisti e nella parte destra i fascisti. Nella scarsezza della mia conoscenza politica non sapevo nemmeno dell'esistenza di un centro (il che sarebbe meglio in effetti).
Poi ho introdotto il concetto di economia nel mio pensiero, e ho compreso che a sinistra ci sono i socialisti e a destra i capitalisti
Vedendo però la situazione politica (non solo in italia, in tutti i paesi del mondo è la stessa cosa) ho però capito che comunismo, fascismo, capitalismo, socialismo, borghesia, lotta di classe, oppi dei popoli ecc erano tutte emerite stronzate. Fatti contingenti di questo o quel particolare momento storico, o luogo, o situazione, la qual cosa implica l'assoluta indistinzione fra destra e sinistra a livello pratico. Il tutto è legato solamente alle esigenze contingenti delle singole persone.
Alla fine, a ben vedere, prendendo ad esempio la guerra in iraq, che ha diviso il mondo in pro e contro per i motivi ideologici più disparati, non si riduce altro che al bisogno di alcuni politici di ripagare il favore economico ricevuto dalle industrie degli armamenti bellici, e non lotte contro i dittatori, libertà e quant'altro.
Svariati mesi fa ho letto su un blog di cui purtroppo mi ricordo poco, solo il fatto che era di una ragazza, una cosa a cui lì per lì non ho minimamente dato importanza, su cui però sono tornato a riflettere in questi ultimi tempi.
Non ricordo esattamente cosa diceva, ma l'importante è che mi ha portato ad avere una visione diversa di destra e sinistra. E le chiamo destra e sinistra solo per continuità linguistica, ma potevano chiamarsi tizio e caio, o sbirulino e antiochia.
Il mondo è quello che è, ed è privo di giustizia come noi la intendiamo (o meglio come quella che più di due millenni di filosofia hanno portato a credere che fosse giustizia), su questo non ci piove, lo sanno tutti, sia destrosi che sinistrosi.
Ecco in questo momento sono convinto che superando tutte le contrapposizioni parziali e contingenti (comunismo-fascismo, socialismo-capitalismo, schiavismo-libertà democrazia-dittatura religione-ateismo, giustizia-ingiustizia ecc...), la contrapposizione di fondo sia solo nel modo in cui una persona si rapporta al mondo.

- C'è chi sa che il mondo è privo di giustizia, senza scrupoli, che c'è chi sta bene e chi soffre e che dice: "Si, è così. Certo se stavamo tutti in un mondo perfetto dove non c'era alcun tipo di problema per nessuno era meglio, ma noi viviamo in questo mondo, e se non voglio schiattare mi devo adattare. Quindi se ci sono ad esempio i ricchi e i poveri io faccio di tutto per stare fra i ricchi, mi dispiace che ci siano persone che soffrono, ma io non voglio soffrire." Ovviamente ognuno in maniere differenti, chi più chi meno. Di solito chi è di destra rientra in questa categoria. Ma conosco tantissime persone che sono di destra ma che non rientrano in questa categoria.

- Dall'altra parte c'è chi sa che il mondo è privo di giustizia, senza scrupoli, che c'è chi sta bene e chi soffre e che dice: "Si, è così. Certo se stavamo tutti in un mondo perfetto dove non c'era alcun tipo di problema per nessuno era meglio, ma noi viviamo in questo mondo e questo non mi piace, io quindi per quanto mi è possibile, cerco di cambiarlo in quello che secondo me è giusto" Ovviamente ognuno in maniere differenti, chi più chi meno. Di solito chi è di sinistra rientra in questa categoria. Ma conosco tantissime persone che sono di sinistra ma che non rientrano in questa categoria.

Il post di quella ragazza era molto più sintetico e più chiaro, purtroppo non ho idea di come recuperarlo.

Attenzione: voglio ribadire che con questo post non voglio dire che chi è di sinistra è bello bravo e buono e chi è chi è di destra è brutto e cattivo. Ci mancherebbe altro, a partire da esempi famosi del passato (Mussolini- Stalin, stessa merda), a esempi famosi attuali (Berlusconi- Fidel Castro, stessa merda), a esempi meno famosi attuali (Di Pietro-Bertinotti, un destroso mito, un sinistroso odioso), agli amici dei due diversi schieramenti (miti sinistrosi, miti destrosi, coglioni sinistrosi, coglioni destrosi).

Bella pe tutti!

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