martedì 1 aprile 2008

#278: integrazione interraziale

Ieri sera mi è capitato di vedere un episodio (o puntata che dir si voglia) di affari tuoi. E per il Friuli Venezia Giulia c'era un concorrente nero. Ad un certo punto il presentatore (di cui ignoro il nome), comincia a abbracciarselo. Ora la domanda (retorica of course in quanto già sappiamo la risposta) è : se non fosse stato nero avrebbe fatto lo stesso il suddetto presentatore?
Non vedo spesso quel programma (anzi fortunatamente quasi mai), ma direi che la risposta è no.
E' stata una cosa che mi ha dato molto fastidio.
Mi sembra razzismo al contrario.
Tu "italiano" vuoi ostentare la tua (presunta) apertura mentale verso le altre razze (che brutta parola che è "razza"), e per questo ti comporti con uno di un'altra razza, come non ti comporteresti con uno della tua.
E' sempre una discriminazione.
Beh io sogno un'Italia in cui tutto questo non succeda. Dove vedere un nero per strada, o una donna con il velo susciti le stesse emozioni di quando la gente vede me (quando ancora avevo dei capelli guardabili ^_^), cioè nulla.
Dove criminale non sia sinonimo di rumeno, ma solo di criminale.
Dove non ci sia bisogno di posti riservati agli extracomunitari, perchè per un datore di lavoro è indifferente un italiano milanese da 4 generazioni, o un italiano di origine rumena.
A quel punto ci sarà una tale integrazione da poter definire l'Italia una nazione multietnica, e secondo me molto migliore.

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