giovedì 23 ottobre 2008

#306: Polizia nelle università occupate. Ho paura.

Lo dico. Ho paura.

Berlusconi minaccia rappresaglie fisiche: «Dico chiaro un avviso ai naviganti: non permetteremo l'occupazione delle scuole e dell'università. Oggi convocherò il ministro dell'Interno Maroni per studiare con lui gli interventi delle forze dell'ordine»

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Io sentendo queste parole ho estremamente paura. Perchè non è più una deriva a destra dell'Italia. Non sono dei fascisti isolati o gruppetti di fascisti che vanno a prendere a bastonate chi attacca o stacca manifesti (non che io voglia sminuire la loro stronzaggine per carità...). Non sono casi di esaltati che vanno a fare spedizioni punitive contro qualsiasi immigrato, da cui il governo poi prende le distanze.
Mandare la polizia nelle università per sgomberare le occupazioni e a quanto pare arrestare chi occupa è una scelta di uno stato DITTATORIALE. Se lo sommiamo a tutti gli altri avvenimenti degli ultimi tempi, compreso la scandalosa legge sulle classi separate per gli stranieri, che può essere un primo passo verso le leggi razziali, vediamo come tutto si sta muovendo verso la creazione di una nuova dittatura. 
Non faranno la marcia su Roma (e ci mancherebbe, se solo provassero a farlo, questa volta non ne uscirebbero vivi), perchè non gli conviene. Ora stanno gradualmente smontando la pseudo democrazia che prima esisteva, per arrivare alla vera e propria dittatura. 

E ho paura che la pesante recessione e il fallimento economico dell'italia contribuirà notevolmente al rapido raggiungimento di uno stato dittatoriale (immagino qualcosa come la creazione di organismi "temporanei" dai poteri assoluti con il compito di risolvere la crisi, tipo: Gran Consiglio del fa... ehm Gran Consiglio Democratico)

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