venerdì 15 agosto 2008

#297: Death Note

Ho appena finito di vedere l'anime Death Note in giapponese sottotitolato in italiano. 
Ebbene devo dire che è un capolavoro. Per una volta devo ringraziare il francese che mi ha fatto conoscere uno delle più belle e intriganti storie che hanno mai solcato le pagine di un fumetto o uno schermo.

Ma di cosa tratta in breve?

Supponiamo che esistano gli dei della morte che vivono in un loro mondo a parte. E supponiamo che questi abbiano a disposizione un quaderno che permette di uccidere una persona di cui si conosce il volto, semplicemente scrivendone il nome.
Supponiamo anche che a causa della noiosa vita di questi dei della morte (shinigami), uno di essi Ryuk lasci cadere il suo quaderno nel mondo degli uomini, facendolo così diventare proprietà del primo umano che lo raccoglie (permettendogli così di uccidere le persone).
Questo è quello che succede infatti. Light Yegami, un brillante studente dal senso della giustizia quasi distorto e dall'intelligenza fuori dal comune, raccoglie questo quaderno, e comincia a uccidere tutti i criminali più importanti, assumendo il nome fittizio di Kyra). Questo smuove la polizia, l'onu, l'fbi e quant'altro (che vogliono , ma soprattutto smuove L, un fantomatico investigatore privato dall'acume fuori dalla norma.
Quindi il fumetto è concentrato tutto lo scontro basato esclusivamente a colpi di logica e deduzioni. L cerca di scoprire chi è Kyra, mentre Light Yegami (Kyra) cerca di scoprire la vera identità di L per poterlo così uccidere (dato che è l'unico al mondo abbastanza intelligente da poterlo catturare). Il tutto condito con un dio della morte (Ryuk) che  osserva l'evolversi della situazione insieme a Light, ma in modo del tutto imparziale (non aiuta mai Light), inoltre Ryuk è di una simpatia estrema, direi inversamente proporzionale alla sua bellezza.
E' avvincente. E' dannatamente avvincente. Quando sembra che uno dei due stia per vincere ecco che succede qualcosa che stravolge tutto. Ma non cazzate come si potrebbe pensare. Delle cose che erano state preparate da tempo e su cui non si era prestata attenzione perchè L e Kyra sono troppo geniali. E solo dopo si capisce dicendo: "Ah! allora era per questo che aveva fatto questa cosa!" 
Me ne sono sparato anche 6 puntate una di seguito all'altra all'1 di notte, dovendomi svegliare alle 8. Stavo leggendo il fumetto, ma non ho resistito ho dovuto vedere tutte le puntate, inoltre la storia è identica nel fumetto e nell'anime, e in più l'anime ha delle musiche eccezionali e l'animazione è di alto livello.

Inoltre in Giappone sono usciti tre film che sono stati in cima ai botteghini per svariate settimane (peccato che in italia non arriveranno mai, a meno che io non diventi un produttore e lo finanzi io, ma lo vedo poco probabile...). Mentre i primi due ricalcano la storia del fumetto / anime (anche se ovviamente in maniera ridotta a causa del tempo, dato che li vedrò entro breve saprò dire quanto hanno modificato, e se hanno modificato in modo decente), mentre il terzo (che devo rimediare) pare parli della storia di L.

In particolare proprio il personaggio di L è imho uno dei migliori mai creati. E' semplicemente fantastico, sia per le sue capacità logico-deduttive, sia per la particolarità delle sue abitudini (come si siede, come mangia, come legge, come parla al telefono, ecc). Veramente notevole.

In definitiva vi posso garantire e assicurare che al cento per cento Death Note vi piacerà (a meno che non siete di quelli che si scandalizzano appena vedono un morto). In realtà andando a vedere la storia è divisa in due parti (e non spiego perchè), e la seconda parte ha un po' meno carattere della prima (anche se è bellissima ugualmente, la prima comunque raggiunge vette di perfezione e cura dei dettagli a dir poco estreme.

UP!

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